Bookcoaching: Benedetto sia il padre di Rosa Ventrella
Mercoledì 9 Marzo 2022 alle ore 20,30, via zoom, esploreremo insieme il romanzo "Benedetto sia il padre" di Rosa Ventrella edito Mondadori.
Sesto incontro, siamo così giunti all'ultimo appuntamento del percorso di bookcoaching "La Felicità degli altri".
I libri sono il mio metodo per aiutarti a trovare il tuo equilibrio!
Nelle serate di bookcoaching facciamo esperienza di ASCOLTO, quanto ascoltiamo davvero gli altri e pertanto noi stessi?
La lettura, la narrazione sono potenti mezzi per riuscire ad osservare, vedere, entrare nelle proprie esperienze personali e trovare così saggezza, accettazione e accoglienza dei nostri personali vissuti.
Benedetto sia il padre, un romanzo che lessi tutto d'un fiato mercoledì 2 giugno 2021 (ricordo benissimo la data perchè il giorno di celebrazione della festa della Repubblicica Italiana e pertanto con la libreria chiusa mi "tuffai" completamente dentro questo racconto).
Benedetto sia il padre mi mise in subbuglio per il ritorno alla mia infanzia e alla mia adolescenza.
Quando dico che i protagonisti di una storia possono agganciare ricordi...
"Quanto di quel che abbiamo vissuto da bambini ci rimane attaccato alla pelle?
Ci si può salvare dal male che abbiamo respirato crescendo?
Rosa è nata nel quartiere San Nicola, il più antico e malfamato di Bari, un affollarsi di case bianche solcate da vichi stretti che correvano verso il mare, un posto dove la violenza 'ti veniva cucita addosso non appena venivi al mondo'. E a insegnarla a lei e ai suoi fratelli è stato il padre soprannominato 'faccia d'angelo' per la finezza dei lineamenti, il portamento elegante e i denti bianchissimi; tanto quanto 'gniera gniera come un pozzo profondo'-aveva l'anima..."
Questo si legge nella prima di copertina!
Un titolo così evocativo: Benedetto sia il padre, due domande potenti e avendo avuto un'infanzia abbastanza complicata mi fece dire Grace è giunta l'ora di leggerlo per lasciare andare il passato, pertanto infinitamente grazie a Rosa Ventrella.
Un romanzo introspettivo profondo, una storia dolorosa di violenza familiare verbale, psicologica e fisica fatta di rassegnazione, accondiscendenza raccontata da Rosa Abbinate, la protagonista.
Troviamo Rosa ai giorni nostri, adulta che vive a Roma e un matrimonio finito alle spalle, quando riceve in tarda notte una telefonata da suo fratello Salvo che le dice che mamma ha avuto un ictus.
Organizza subito la partenza per Bari, una volta informato Marco, suo ex marito che dovrà prendersi cura di Giulia, la loro figlia. Rosa/Rosè/Rose si rimprovera del fatto che forse doveva andare prima...
"Ogni sforzo che faccio per abbracciare il futuro mi proietta con forza verso il mio passato....Dov'è che inizio io? In quale punto del mio passato? ...Senza accorgermene mi sono persa nella mia stessa storia" pag. 11
Il viaggio in treno costringe Rosa a fare un viaggio nella sua memoria, torna al 1978... alla ricerca delle sue radici dell'odio per il padre ma anche del desiderio scoperto attraverso l'amicizia con una prostituta e l'attrazione segreta per un uomo più grande.
Non vi racconto altro....
Come possono salvarsi i figli cresciuti in ambienti difficili?
Che cos'è l'Amore? Dov'è L'Amore?
Si può perdonare? Lasciare andare il passato?
Queste alcune delle domande che possono uscire durante la serata!
Appuntamento on line mercoledì 9 Marzo alle 20,30, spero di avervi incuriositi.
Costo serata euro 15,00, scrivete a evolvolibri@sei-strategia.it se desiderate partecipare.
un abbraccio
Graziella la tua Equilibraia
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